La Polinesia attrae, ogni anno, migliaia di visitatori alla ricerca di isole paradisiache. Gli atolli che costellano questa porzione di Pacifico soddisfano le esigenze di chiunque, da chi desidera relax assoluto al più dinamico amante di trekking, rampicata, bicicletta e sport acquatici. L’importante è pianificare bene la vacanza e soprattutto viaggiare in sicurezza. In questo articolo qualche consiglio per la vostra vacanza nei mari del Sud.
Sulla base della nostra esperienza, vi suggeriamo di evitare un programma “mordi e fuggi” con l’obiettivo di visitare il maggior numero di isole. Tornati a casa, probabilmente, avreste un ricordo appannato di tutti i luoghi e la sensazione di non averne vissuto realmente neanche uno.
Per cogliere a pieno la bellezza della Polinesia e del suo popolo accogliente, restate circa 3 o 4 giorni nello stesso posto, liberate i 5 sensi e assaporate la vostra vacanza. Siete d’accordo?
Se sarete curiosi non vi annoierete: gli abitanti delle isole saranno orgogliosi di mostrarvi le loro tradizioni, dalla cucina a base di pesce alla danza.
Le maggiori destinazioni
I viaggiatori che raggiungono la Polinesia hanno davvero l’imbarazzo della scelta. La regione è composta da numerose isole, ma quali scegliere?
Figi
Questo grande arcipelago, composto da oltre 300 isole, è noto per le spiagge ricche di palme e le barriere coralline. Gli atolli più grandi e quotati sono Viti Levu e Vanua Levu, le isole Mamanuca (note per gli sport acquatici) e Taveuni. Se amate il lusso e i campi da golf vi suggeriamo Denarau. Agli sportivi, oltre all’arrampicata e al surf, suggeriamo le immersioni e l’adrenalinico zip-lining (teleferica).
Tahiti e isole della Polinesia francese
Quotatissima, la Polinesia francese offre possibilità d’alloggio per tutte le tasche. Se volete viziarvi scegliete un resort su un appartato “motu” (isolotto), raggiungibile solo in barca.
Quasi tutti i turisti fanno tappa a Tahiti, l’isola maggiore dell’arcipelago francese. Nota per le spiagge di sabbia nera, lagune, cascate nonché 2 vulcani spenti, offre una vivace vita soprattutto a Papeete, la capitale: vi troverete ristoranti, alberghi e locali.
Famosa per i resort di lusso e le immersioni subacquee, infine, Bora Bora.
Auckland
Ok, è appartenente alla Nuova Zelanda, ma è una città di mare di gran fascino perché sviluppata intono a due porti ed è una tappa da aggiungere al vostro viaggio. Per averne una visione d’insieme recatevi presso la Sky Tower, situata sulla Queen Street (la via dello shopping), e godetevi la vista del Viaduct Harbour da un’altezza di ben 328 metri. Se vi interessa scoprire la storia dei Maori in Polinesia fate un salto al Museo di Auckland, mentre per lo street food e l’artigianato recatevi al mercato polinesiano di Otara (a sud della cittadina).
Alcune dritte
Vi abbiamo dato solo un assaggio delle opportunità offerte dalla Polinesia, ma siamo certi che state seriamente pensando di andarci in vacanza. È così?
Bene, allora tenete a mente un paio di cose:
- Vestite in modo informale, ma se non siete in spiaggia evitate di andare in giro in costume (gli abitanti locali lo apprezzeranno).
- Volete vivere una sfrenata vita notturna? La Polinesia non è quel tipo di Paese. In genere chi va in vacanza nelle isole segue i ritmi della natura: si dorme al calar del sole e ci si sveglia presto per approfittare della giornata. Villaggi e hotel organizzano delle feste soprattutto il venerdì e il sabato.
Viaggiare senza ansie
Il nostro articolo termina qui, ma vogliamo darvi l’ultimo prezioso suggerimento: viaggiate in sicurezza!
Lontani da casa non dovrete avere nessuna ansia riguardo a possibili infortuni. Le isole più grandi sono ben attrezzate dal punto di vista sanitario, in ogni modo è necessario avere una copertura delle spese mediche di tutto rispetto (massimali milionari, rimpatrio sanitario e trasferimento in un altro Paese).
