L’America centro-meridionale è un’area vastissima, tutta da scoprire e da distinguere. Ma se non intendete limitarvi agli usuali Brasile, Argentina e Messico, il Perù si presenta come una serissima alternativa. La sua capitale, Lima, da sola costituisce un’attrazione notevole per il turista curioso, nonché per quello prevalentemente interessato alla storia.
Una città fondata nel XVI secolo che oggi conta più di otto milioni abitanti, le cui usanze non vengono minimamente offuscate da servizi al passo con i tempi. Parecchi esercizi commerciali, per esempio, sono attivi in maniera continuativa, a ogni ora.
Un museo per i visitatori di tutto il mondo e uno per… noi
Istituito nell’Ottocento, il Museo Nazionale di Archeologia, Antropologia e Storia del Perù sfoggia decine di migliaia di oggetti che testimoniano l’evoluzione della civiltà peruviana. Ma poiché esiste una consistente comunità proveniente (almeno per quel che concerne le generazioni precedenti) dal nostro Paese, ecco anche il Museo d’Arte Italiana, inaugurato nel Novecento e ospitante opere d’arte e d’ingegno concepite dalle nostre parti.
Dalla fede al divertimento
Due attrazioni di Lima assolutamente antitetiche tra loro: l’imponente Cattedrale consacrata a San Giovanni Apostolo ed Evangelista, iniziata nel 1535 e completata – anche a causa di qualche disastroso sisma – nel 1898, nella quale sono perciò rintracciabili stili diversi (la facciata è barocca), e lo spettacolare Parque de la Reserva, pieno di luci e di giochi d’acqua. Come dividere in due una giornata…
La grande piazza e la passeggiata residenziale
Plaza de Armas, conosciuta pure come Plaza Mayor, è uno dei punti di ritrovo della città. Soprattutto, vi si scorgono tracce architettoniche del passato colonialismo. Per contro, un giretto presso il quartiere Miraflores contribuisce a farci conoscere alcune strutture alberghiere, sorte non a caso tra negozi e vie caratteristiche, in un contesto del tutto tranquillo.
Balconi e cioccolato
Un giro per il centro serve pure per soffermarsi a osservare le singolari balconate che si affacciano sul tessuto urbano, derivanti da costruzioni nate in epoche differenti. Le forme strane ce le ha pure il cioccolato, dato che il cacao qui è assai diffuso. Anzi, notizia per i golosi: esiste un Choco Museo, dove si assiste persino alla preparazione di tavolette e dolcetti e si può fare pratica!
Locali notturni e gastronomia
La città notturna offre musica tipica e divertimento per tutte le età, basta fare una passeggiata per capirlo. Inoltre, si mangia bene: oltre alla tradizione culinaria locale contaminata con quella creola, a Lima si sperimentano gli incontri fra le cucine dell’intero globo. Si va dagli anticuchos di manzo al ceviche di pesce.
Ma i motivi d’interesse non si fermano certo a questo semplice “decalogo”. Il resto potete scoprirlo in loco: verrà fuori un elenco molto, molto più lungo.
Se poi, volete vivere un viaggio a Lima senza ansia e stress, eccovi un prezioso alleato: si chiama ERV Assistenza e spese mediche, che protegge la vostra salute anche fuori dall’Italia.