Quando organizziamo un viaggio, raramente pensiamo alla possibilità che qualcosa vada storto. Purtroppo però a volte succede….
Secondo uno studio sulla sicurezza in viaggio elaborato da ERGO Assicurazione Viaggi, la maggior parte delle richieste di assistenza medica sono relative a raffreddori e influenze, seguono le fratture, i problemi allo stomaco e all’apparato digerente, i problemi all’epidermide, agli occhi e alle orecchie.
Avete un incidente o vi sentite male mentre siete in viaggio?
La vostra polizza di assicurazione viaggio vi tutela per ogni necessità, ma vi siete mai chiesti cosa accade “dall’altra parte” del telefono, quando chiamate per richiedere assistenza?
In questo articolo vi raccontiamo cosa accade in ERGO Assicurazione Viaggi ogni volta che un assicurato chiama per una richiesta di assistenza.
Non appena arriva una chiamata alla nostra Centrale Operativa, un addetto prende nota di tutti i dati che vengono forniti. Di solito chi chiama (sia esso il malato direttamente o un familiare che lo accompagna) non è abituato a gestire questo tipo di situazioni. L’operatore cerca quindi da un lato di rassicurare il suo interlocutore, e dall’altro lo guida attraverso alcune semplici domande per capire esattamente la situazione, ed avere a disposizione tutte le informazioni (mediche e non) necessarie per una veloce e corretta gestione della richiesta.
Necessità di contatto con la centrale Operativa? Per la tua sicurezza in viaggio scarica la nostra applicazione Travel & Care , avrai l’assistenza della nostra Centrale operativa a portata di un click. Travel & Care è disponibile per gli assicurati ERGO Assicurazione Viaggi e può essere scaricata da Google Play e App Store.
E poi cosa succede?
I dati vengono salvati in un sistema informatico. Il team avvia immediatamente tutte le procedure necessarie per un aiuto immediato: dall’organizzazione di un elicottero per l’evacuazione alla ricerca di un ospedale adeguato. Nella nostra centrale di emergenza, medici e consulenti sono disponibili 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Il team parla 40 lingue. Gli addetti della centrale operativa si consultano con i medici curanti in loco, con il medico di famiglia dell’assicurato e con i responsabili medici presenti in Centrale Operativa e rilasciano la spesso necessaria garanzia di assunzione dei costi per l’ospedale in loco. In questi casi il conto dell’ospedale arriverà direttamente ad ERGO Assicurazione Viaggi, che lo pagherà direttamente senza trattenere alcuna franchigia.
I colleghi della Centrale Operativa di Assistenza sono supportati da una rete mondiale di esperti, ospedali e società di trasporto, che usano per organizzare spostamenti a centri medici idonei, per monitorare le fasi del ricovero o della cura dell’assicurato, per prestare assistenza ai familiari in viaggio con chi ha il problema di salute e per tenere i contatti con i familiari a casa.
E se volessi tornare a casa il prima possibile?
Chi sta male in viaggio, di solito si vuole tornare a casa il prima possibile. La nostra Centrale Operativa si occupa dell’organizzazione e dei costi del trasporto di rientro a domicilio dell’assicurato e di chi viaggia con lui, con il mezzo più idoneo e – se necessario – con accompagnamento di medici o infermieri.
I nostri esperti lavorano a stretto contatto con i medici curanti in loco.
A seconda della gravità dell’infortunio o della malattia, esistono varie possibilità di rimpatrio:
- con ambulanza per i percorsi medio brevi
- con volo di linea, seduto o sdraiato su di una cosiddetta “barella” (si tratta di un letto costruito in una fila di sedie) per i percorsi più lunghi
- con un aereo ambulanza privato e attrezzato per le cure mediche, per i pazienti che necessitano di cure particolarmente intensive.
Il pre-requisito per poter rientrare velocemente a casa è, naturalmente, quello di essere trasportabili: in caso contrario, occorrerà che i medici locali stabilizzino il paziente, prima di poter autorizzare il suo rientro emettendo il cosiddetto “fit to fly” , documento che certifica il fatto che – a determinate condizioni imposte dai medici – il passeggero possa viaggiare. A tali condizioni naturalmente la Compagnia di assicurazione si dovrà adeguare per organizzare il rientro.
Ma non basta la copertura del Servizio Sanitario Nazionale?
Il nostro Servizio Sanitario Nazionale copre le spese mediche solo all’interno dell’Europa o in pochi altri Paesi convenzionati, ma non rimborsa mai i costi per il trasporto di rientro del paziente dal luogo in cui si trova al proprio domicilio, costi che possono essere a volte molto alti. Ecco perché una polizza di assicurazione viaggio è utile, anzi indispensabile, anche per chi viaggia in Italia.
Inoltre, il SSN non copre le spese Mediche in Paesi come gli Stati Uniti, dove i costi delle prestazioni sanitarie sono elevatissimi.
Anche le associazioni di consumatori raccomandano di stipulare un’assicurazione sanitaria privata per ogni viaggio, in modo da essere coperti in modo ottimale.
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