Questo è il primo di una serie di articoli che vi proporremo sulle Filippine, destinazione incantevole e ancora poco battuta da noi italiani. Colori tropicali, spiagge paradisiache, persone sempre allegre e sorridenti sono solo alcuni dei ricordi che vi potrete portare a casa una volta che avrete soggiornato qui.
Prima di concentrarci sull’itinerario e sulle cose da vedere in uno dei Paesi più variopinti e allegri dell’Asia, ecco alcune informazioni utili per organizzare al meglio il viaggio.
Quando andare
I mesi più indicati per visitare le Filippine vanno da dicembre a metà maggio quando il rischio tifoni è più basso. I periodi che corrispondono alle vacanze di Natale e a Pasqua sono quelli con maggiore presenza di turisti, con alberghi pieni e prezzi più alti. Se vi piacciono le risaie terrazzate, organizzate il viaggio a marzo o aprile, è il momento migliore per vederle.
Il periodo delle piogge inizia a giugno, con più possibilità di trovare tempo brutto tra settembre e ottobre. Detto questo, le Filippine sono piuttosto estese e il clima varia da zona a zona: prima di partire in quarta e prenotare il volo decidete con cura quali isole e attrattive visitare.
Documenti necessari
Per poter visitare le Filippine è obbligatorio il passaporto elettronico, con valenza residua di sei mesi almeno, mentre non bisogna fare nessun visto.
Vaccini obbligatori e situazione sanitaria
Per le Filippine non vi sono vaccini obbligatori, mentre ve ne sono alcuni fortemente consigliati:
- epatite A
- epatite B
- tifo (se viaggiate in zone rurali)
- malaria (se transitate in zone endemiche)
Prima di effettuare qualsiasi tipo di vaccino, rivolgetevi sempre all’ASL di zona o chiedete consiglio al vostro medico.
In linea generale gli ospedali delle Filippine hanno standard qualitativi piuttosto bassi, mentre la situazione peggiora quando ci si sposta nelle località periferiche. La situazione delle strutture private, invece, è migliore, soprattutto nelle grandi città. Per affrontare con serenità questo tipo di viaggio, vi consigliamo di stipulare una polizza sanitaria adeguata prima di partire, che vi fornisca la giusta assistenza in caso di necessità.
È possibile pianificare un viaggio nelle Filippine con i bambini?
I bambini nelle Filippine sono ben accolti e visti con riguardo, così come tutti gli ospiti del Paese.
Come in qualsiasi vacanza, l’itinerario dovrà essere costruito tenendo presente l’età del bambino, quali sono i suoi interessi, evitando un programma troppo serrato che possa stancarlo.
Se viaggiate con bambini molto piccoli, vi suggeriamo di prendere in considerazione una vacanza di solo mare, che preveda spostamenti minimi.
Trasporti locali
Durante l’organizzazione del viaggio è meglio entrare nell’ottica del fatto che i trasporti delle Filippine sono meno veloci di quanto pensiate e, pertanto, dovrete tenerne conto in fase di pianificazione delle singole tappe.
- Noleggiare l’auto: per poter guidare nelle Filippine occorre avere la patente internazionale. Nelle grandi città, in particolare a Manila, il traffico è intenso e c’è bisogno di avere occhi attenti e riflessi pronti. Se non ve la sentite di rischiare, optate per i pullman o dei mini van con driver a seguito. Per piccoli tragitti provate il taxi (economico) e i Tricycle, i taxi tipici delle Filippine.
- Muoversi via mare: è la soluzione migliore per spostarsi tra un’isola e l’altra. Prestate cura agli orari di partenza e arrivo, non così frequenti, e alle condizioni meteo che potrebbero ritardare la traversata. Un’idea alternativa e più avventurosa? Organizzatevi con i proprietari di barche del posto, sono molto disponibili e, soprattutto, potrete combinare con loro orari e tappe 😉
- Voli interni: sono perfetti per spostarsi tra una meta e l’altra e, a seconda della compagnia aerea, possono avere prezzi più o meno economici. Un consiglio che sentiamo di darvi è relativo al peso dei bagagli: se per i voli intercontinentali i limiti sono piuttosto alti (20-30 chili), discorso diverso è per i voli interni, questo significa che potreste ritrovarvi a pagare un sovrapprezzo per il carico in eccesso. Verificate sempre, mentre acquistate i biglietti, il peso massimo che potete portare con voi.
Tutto chiaro? Preso appunti? Benissimo, nelle prossime settimane entreremo nel vivo di questo Paese raccontandovi le bellezze e le cose più belle da fare una volta atterrati 🙂
Al prossimo post!
