Considerata una delle meraviglie del mondo, la Grande Muraglia Cinese è un luogo unico nel suo genere, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1987. Fra le mete imperdibili di chi va in Cina, racconta oltre 2300 anni di storia dell’Impero del Sol Levante.
Anche voi pensate che la Muraglia sia un “pezzo unico”? In realtà pochi sanno che non è un’entità continua, ma frammentata da montagne scoscese o altri interventi naturali che sopperivano perfettamente agli obiettivi difensivi di chi la costruì. D’altronde, quest’opera mastodontica serpeggia su e giù per le montagne, attraversando deserti e steppe per ben 21,196.18 km, da est a ovest del Paese. Sarebbe stato impossibile non trovare degli ostacoli.
Come arrivare
La Muraglia, in genere, si raggiunge da Pechino, Se preferite stare comodi, acquistate un tour da un giorno organizzato da una delle innumerevoli agenzie turistiche locali. Ce ne sono di tutti i tipi: con guida che parla l’inglese, fotografici, in bici, comprensivi di visite a musei e altri luoghi d’interesse.
Se viaggiate in gruppo, anche il taxi è una buona soluzione. Spostandovi in auto potrete visitare più sezioni della muraglia nella stessa giornata. Vi consigliamo di contattare direttamente un tassista e contrattare il prezzo.In alternativa, si può prendere un autobus ma bisogna stare attenti a non sbagliare numero o fermata: basta poco per ritrovarsi sperduti nella campagna cinese con gente che non conosce una parola d’inglese!
Badaling e Mutianyu sono le sezioni più a portata di bus, tutte le atre richiedono più di due ore di viaggio (sola andata) e almeno un cambio.
In qualsiasi modo decidiate di andare, ricordatevi di portarvi dietro un appunto con i nomi – in cinese – dei luoghi che desiderate raggiungere. L’inglese da queste parti non è proprio una lingua nota.
Come evitare file estenuanti (e rumorose)
10 milioni di visitatori, ogni anno, visitano questa meraviglia architettonica. Come immaginerete, quindi, ci sarà da mettersi in fila. Esistono, tuttavia, dei modi per schivare la calca:
- Weekend, feste comandate e giorni d’estate sono i più affollati. Se potete, evitateli e scegliete delle giornate più tranquille.
- In generale vi consigliamo di arrivare sulla muraglia al mattino presto o di sera, al tramonto. Ci sarà meno gente e potrete approfittare della tipica luce di questi momenti della giornata per scattare bellissime foto.
- La Muraglia è suddivisa in sezioni: quella di Badaling è la più panoramica e la migliore da percorrere. Va da sé che è sempre affollatissima: scegliete voi se affrontare la folla schiamazzante o meno.
Un pizzico di storia
La storia della Grande Muraglia Cinese ha inizio nel lontanissimo 770 a.C. con la dinastia Zhou. L’obiettivo dei Signori dei vari Stati del Paese era quello di costruire delle mura di confine protettive. Le dinastie successive – Qin, Han e Ming – gli diedero seguito. Contrastare gli invasori e proteggere il Mercato della Via della Seta erano priorità assoluta. Costruita a mano con pietre, sabbia, terra e mattoni, è strutturata proprio come un sistema militare protettivo comprensivo di torri e fortezze. Vi raccomandiamo di non sottrarre alcun mattone, anche se ne troverete lungo il percorso: è assolutamente illegale.
Avete pensato proprio a tutto?
Organizzare un viaggio per la Cina è sicuramente impegnativo, ma pianificandolo per bene la vostra vacanza sarà senza dubbio all’insegna della serenità. Ci si immerge in una cultura opposta alla nostra, in cui persino la gestualità è completamente diversa. Bisogna organizzarsi, dunque, per prevenire qualsiasi imprevisto. Per questa ragione consigliamo a chiunque raggiunga la Cina di stipulare, prima della partenza, una polizza sanitaria da viaggio. Le cure mediche nel paese orientale sono molto onerose. Sborsare migliaia di euro per rimediare a un incidente o a un malore improvviso non ha senso.
Il nostro articolo termina qui. Non ci resta che augurarvi, adesso, di vivere l’esperienza che desiderate in uno dei luoghi più incredibili del nostro pianeta. Buona Muraglia Cinese!
