Sapevate che le meraviglie naturali della Terra di Mezzo, l’universo immaginario di J.R.R. Tolkien, sono state narrate attraverso il paesaggio della Nuova Zelanda? È sul Mount Victoria, vicino a Wellington, che Peter Jackson ha girato le scene del “Signore degli Anelli”. Questa terra vi farà fare un carico di bellezza.
Le due isole principali che formano la Nuova Zelanda – North Island e South Island – la rendono un paese dalla varietà paesaggistica davvero unica. Dalle valli alpine alla giungla selvaggia, dalle spiagge alle montagne glaciali, dai tranquilli fiordi ai vulcani attivi e geyser, il passo è abbastanza breve. Il nostro itinerario di 10 giorni vi permetterà di assaporare un po’ tutto: il volto primordiale ma anche i tratti più avanguardistici delle sue città, in cui svettano alti i grattacieli.
Iniziamo da Auckland
Impossibile annoiarsi ad Auckland, metropoli ideale anche per chi viaggia in famiglia (Auckland Zoo). Ricca di musei e gallerie d’arte (Auckland Museum e Auckland Art Gallery), non disdegna i ristorantini gourmet (Federal Street e Queen Street) e offre una interessante movida (Vulcan Lane). 3 giorni vanno benissimo per goderne quanto basta e vivere anche un’esperienza a contatto con la natura. L’hinterland della città neozelandese, infatti, è un susseguirsi di spiagge chilometriche, foreste pluviali e vulcani. Gli sportivi, infine, potranno divertirsi praticando trekking, mountain bike, vela, surf, windsurf e kitesurf.
Un paio di giorni a Rotorua
Noleggiate un’auto per muovervi verso il Distretto di Rotoura, distante da Auckland circa 3 ore. Questo luogo è noto per l’attività termale e perché vi risiede la comunità Maori più grande della Nuova Zelanda. Desiderate assistere a uno spettacolo unico? Recatevi presso la Valle Whakarewarewa del Te Puia: ogni giorno le eruzioni del geyser Pohutu si innalzano fino a 30 metri di altezza.
Verso Sud
La capitale della Nuova Zelanda, Wellington, è situata nella punta meridionale dell’isola del Nord. Sorge su alcune colline, in una posizione panoramica sul porto e il golfo di Wellington. Sarete lì in due ore, prendendo un volo interno. Imperdibile la funicolare rossa che porta da Lambton Quay fino ai giardini botanici. Da lì godrete di una visuale unica sull’intera città, corredata da casette in legno, baie e colline. Fra le maggiori attrazioni, inoltre, Il Museo Te Papa, il Palazzo del Parlamento e la neogotica Old St. Paul Cathedral. Per fare shopping e trascorrere la serata consigliamo, infine, Courtney Place, Blair Street e Cuba Street. Trascorretevi un giorno e una notte prima di andare alla scoperta della South Island.
Christchurch
Anche in questo caso vi basteranno due ore di volo per giungere a destinazione. Sulla costa orientare dell’isola del Sud si trova Christchurch, città in cui è la natura a far da padrona. I giardini botanici, il fiume Avon, Hagley Park, rendono questo luogo accogliente e molto rilassante. Vi invitiamo a visitare la Cattedrale, dai tratti architettonici vittoriani, e il Christchurch Arts Centre, in passato sede dell’Università di Canterbury. Una vera esperienza, invece, è l’International Antarctic Centre. Al suo interno è stato riprodotto l’habitat dell’Antartide, per cui vi ritroverete ad affrontare una bufera di neve o passeggiare vicino a dei pinguini! Suggeriamo di restare in questa cittadina 1 giorno, prima di tornare a volare.
Dunedin, città dei Primati
In due ore e mezzo d’aereo sarete a Dunedin, dove sarà carino sostare per una giornata. Fate un giro a Princess Street e George Street, le vie dello shopping, un pullulare di gente di varia etnia. Chi ama la birra non perda una visita delle Brasserie Speight’s mentre ai più golosi – o a chi viaggia con bimbi – suggeriamo la Fabbrica di Cioccolato. Dunedin vanta, inoltre, un singolare Guinness dei Primati: Baldwin Street è la strada residenziale più ripida del mondo.
Queenstown
Il nostro itinerario si conclude con un paio di giorni a Queenstown, situata sulle sponde del Lago Wakatipu e immersa nello splendido scenario delle Alpi Meridionali. Da Dunedin impiegherete 4 ore di volo. Anche qui sono state girate alcune scene del kolossal di Peter Jackson. Oltre ai bei paesaggi, però, questa cittadina offre molte altre possibilità di svago. È nota, infatti, come la capitale neozelandese del divertimento. Gli appassionati di sport estremi la raggiungono per praticare bunjee jumping e rafting sulle rapide del fiume.
Alcune informazioni utili
Prima di ultimare il nostro articolo, ecco alcune dritte che vi permetteranno di organizzare al meglio il vostro viaggio in Nuova Zelanda. Riguardano il sistema sanitario neozelandese, ottimo nelle zone urbane e un po’ carente in quelle rurali. Nell’eventualità di incidenti o malattie, i turisti, non ricevono assistenza sanitaria gratuita. Così come negli USA, dunque, le cure mediche si pagano… e a caro prezzo. Impensabile, secondo noi, partire per la Nuova Zelanda senza aver stipulato un’assicurazione di viaggio. È l’unico modo per evitare esborsi esagerati in caso di incidenti, imprevisti, ricoveri improvvisi e necessità urgente di rimpatrio.
Viaggiare in sicurezza è sempre una buona idea. Siete d’accordo?